In seguito agli incresciosi eventi di Kinshasa, Repubblica Democratica del Congo, che hanno visto scontrarsi l'esercito regolare contro la milizia ribelle dell'ex presidente, avvenuti in data 24/3/2007, l'Ambasciata Italiana, dal 26/3/2007 ha chiuso gli uffici al pubblico e ad oggi non si riesce a sapere quando verranno riaperti e non si ha modo di contattare i funzionari in quanto non risponde nessuno. Dal momento che io ho una pratica di assunzione da portare a termine, avendo ricevuto e gia' inviato nulla osta per lavoro subordinato, vorrei sapere se sia normale che un servizio pubblico venga interrotto se motivato da un concreto pericolo o se un'Ambasciata debba comunque garantire l'accesso ai servizi essenziali, considerato che secondo le fonti di informazione locali, la crisi sembra essere rientrata. Ringrazio per la sempre cortese disponibilita' e porgo distinti saluti.
Cristina
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ps. Faccio presente che lo stesso quesito l'ho posto al MAE e sono in attesa di un riscontro.

Risposta:
La sua segnalazione e' preziosa e occorre girarla al ministero degli Esteri affinche' indaghi sul caso e detti le misure da prendere. Le consigliamo di procedere con regolare intimazione all'ambasciata e al Ministero:
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