E' interessante notare come il problema non è stato per niente affronatato dall'italia, in questo caso dal ministro maroni. francia e germania hanno ragione, i permessi-falsa non sono documenti europei validi. Vi è la libera circolazione solo se si è cittadini europei o se si ha un visto valido. Se da un lato l'italia, e quindi il min. maroni, non ha affrontato affatto l'emergenza che già si sapeva prima che accadesse (del resto, in italia ci sono emergenze di qualsiasi tipo? o deve sempre andare tutto bene?) è anche vero che l'europa tutta deve affrontare il problema; questi profughi arrivano in italia solamente perchè siamo i più vicini, è il lembo di terra che funge da accesso verso l'europa e non perchè l'italia è una meta ambita, un luogo ricco; appena sbarcati vorrebbero andare per altri luoghi fuorchè restare in italia; sembrerebbe che il ritardo dell'italia nel chiedere "aiuto" agli altri stati membri sia dipeso anche dal volere fare apparire il nostro paese la meta ambita dei profughi, solo che il fenomeno successivamente è diventato o fatto diventare incontrollabile e di qui l'ottima idea dei permessi-falsa falsi.

Le solite "Quaqquaracquate" del solito mastro che ogni volta sembra inventare l'acqua calda.L'emergenza immigrati c'e' non perche' siano molti ma perche', appena arrivati, vogliono e fanno come cazzo gli pare, assodato che in italia non c'e' ne diritto ne leggi per i, pochi, onesti cittadini.

In Francia la densità della popolazione è poco più della metà rispetto a quella italiana. In italia la crescita ristagna, ma in compenso aumenta la disoccupazione, soprattutto giovanile e femminile. La distribuzione degli immigrati extracomunitari è concentrata al 90% tra Prato e Bolzano (questo significa che sotto l'Arno hanno una percezione dell'immigrazione reale diametralmente opposta rispetto a chi sta sull'Adige, sul Bacchiglione o sul Sile). Forse la vera disinformazione la fa chi continua a ignorare bellamente questi dati di fatto. Comunque, chi vuole ospitare un profugo può sempre farsi avanti, la legge non lo vieta.

è facile avere consensi col sistema imperante:
il contribuente paga le tasse
loro i "calciattori" ben protetti da "coseloro"
si giocano le partite alla faccia dei contribuenti ed usano i "con tributi" SOLO per pagare i krumiri CHE LI CON-SENTONO
MEJO DE LA CATENA DE SANTANTONIO E POI DICONO CHE UNO SI BUTTA A VANNAMARCHIARE!

La disinformazione in Italia fa comodo ad alcuni soggetti politici. Prima di tutto al Magnate Presidente Berlusconi, colui che controlla gran parte dell'informazione. Inoltre fa comodo al principale partito xenofobo (la Lega Nord): grazie alla disinformazione e al patto d'acciaio con il Magnate divenuto politico, il partito ha conquistato consensi. Costoro oggi hanno ingigantito il problema dell'immigrazione proveniente dal Nord Africa per nascondere i processi a carico di Berlusconi e i veri problemi del Paese (Mancanza di lavoro, di libertà individuali e di democrazia).
Vi consiglio di leggere il romanzo sociale-sentimentale "LE VERITA' DI MANUEL JOHANSSON" Fermenti Editrice. Il libro narra la storia d'uno studente italiano emigrato in Svezia perché profondamente deluso dall'Italia. Nel testo c'è un confronto tra la civilissima Svezia e la disinformata Italia.