d'accordo con Sugar, come sempre, e con gli altri che hanno
postato dopo: questa gente non ha voglia di lavorare, non ha
voglia di integrarsi, nulla di tutto questo, vogliono solo
campare di sussidi sulle spalle delle persone oneste che
lavorano... inoltre su "Current" ho visto un documentario
(girato dalla televisione rumena e sottotitolato) in cui si
parlava dei rom e della loro "cultura" , ebbene , mi sono
bastati i primi 5 minuti in cui facevano vedere che proprio
per la loro cultura e tradizione, i capi delle diverse
tribù (non so come altro chiamarle) combinavano i matrimoni
delle figlie ancora bambine (12/13 anni) tutto al fine di
fargli fare dei figli, e poi diceva che gli uomini non
facevano nulla tutto il giorno, a parte ovviamente andare in
giro a rubare, mentre le donne dovevano solo accudire i
figli e la "casa" (o la roulotte) e dicevano che il primo
compito della donna alla mattina è alzarsi, preparare la
colazione per il marito e per i figli, addirittura
servirgliela a letto, eccetera, se per caso qualcuna di loro
non riesce a rimanere incinta, ovviamente è colpa di lei e
viene considerata una sciagura dalla sua famiglia e rischia
di essere ripudiata... poi ho cambiato canale... se questa
è la loro "cultura" direi che non c'è nulla che meriti di
essere "preservato" ...
25 agosto 2010 17:16 - carlo9852
cara lucilla fiaccola, se è vero che ci sono "ceffi ben
peggiori", come dici tu, ciò non significa che dobbiamo
lasciar correre o accettare i "ceffi" un po' meno
peggiori.
quanto al "genocidio culturale", si tratta di uno dei tanti
slogan vuoti,destinati solo a fare impressione, ma privi di
ogni significato, come quelli della pubblicità (vita
snella, particella di sodio, detersivo nutriente, ecc.. ma
che significano?)
l'integrazione non è fatta dall'accondiscendenza di che
riceve, ma dall'accettazione delle regole da parte di chi
vuole entrare.
tutto il resto è solo lassismo a buon mercato.
cordialmente, carlo petri.
25 agosto 2010 12:54 - alberto9017
100 per 100 d'accordo con pasquale8466...non si tratta di
colore della pelle, cultura, religione o altro; la maggior
parte degli italiani la pensano così. (A parte l'idea
dell'isola!)
25 agosto 2010 9:48 - pasquale8466
Ebbene si, io sono razzista...razzista contro tutti quelli
che non fanno parte della mia razza, ovvero la razza degli
onesti lavoratori che pagano le tasse e seguono le leggi e
soprattutto rispettano il prossimo. Tutti quelli che non
fanno parte di questa razza per me dovrebbero vivere su una
grande isola con i loro simili...sperando che poi si
annullino a vicenda!
25 agosto 2010 8:11 - fabrizio9819
Andate a chiedere ai familiari della Signora Marina
Badiello cosa rappresenta l'integrazione dei giostrai che
l'hanno ammazzata e cosi molti altri casi simili .
Non nascondiamoci dietro i buonismi e guardiamo la realta' .
Accettiamo solo persone che vogliono diventare civili nel
caso non lo siano.
Se arrivi senza soldi e dimora l'unica strada e' la
delinquenza , altro che gli italiani in America nei primi
del 900 (Al capone a parte)..
23 agosto 2010 12:23 - sugar magnolia
Si sono sempre auto esclusi, volendo vivere in roulotte e
campi nei quali potevano farsi le loro leggi e nei quali
vigevano solo le loro regole.
FUORI DALLE PALLE QUESTI PARASSITI.
MARONI MUOVITI, PRIMA FAI MEGLIO E'.
Il buoniso della senatrice e' controproducente e
agghiacciante !!
Avanti tutta, il tempo e' scaduto e non si tratta di
intolleranza verso l'etnia, ma solo di osservazione di
decenni di loro storia presso di noi, durante la quale non
hanno mai dato nulla, ma hanno solo preso, con uno stile di
vita che rifiuta le ns. regole ed i piu' normali canoni del
vivere civile ed integrato.
22 agosto 2010 19:03 - lucillafiaccola1796
se scacci sempre i "cani" diventano feroci... è vero... si
approfittano... ma abbiamo ben peggiori ceffi conduxenti
serviti e riveriti...
non è buonismo... è obbiettività!
22 agosto 2010 0:47 - patrizio8355
In 40 anni non ho mai visto uno zingaro onesto...Non sarà
forse che nella loro "cultura" c'è qualcosa che non va?
Possibile che non sia solo un problema di "ospitalità" da
parte di qualsiasi governo europeo?
Perchè nemmeno nei loro paesi di origine sono ben
visti?...
Smettiamola una buona volta con questo buonismo che non fa
altro che alimentare il senso di intolleranza della gente
comune...