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2 maggio 2009 0:00 - matteo
na scusate, qualcuno mi sa dare un riferimento per leggere la normativa a cui si fa riferimento dalla fonte ufficiale?
altrimenti è inutile discuterne
2 maggio 2009 0:00 - Carlastella
rettifico il refuso, ovviamente mi riferivo a Mastrantoni
2 maggio 2009 0:00 - Carlastella
Si è perso ogni senso delle cose. Se si vuole far rispettare la quiete pubblica vi sono già leggi in proposito. Ha ragione Mauro, non riesci a far rispettare una legge, allora fai la voce grossa, facendo di tutte le erbe un fascio. E non capisco tutti gli attacchi a Mastroianni, forse ormai si preferisce essere schiavi giulivi piuttosto che cittadini con dei diritti.
26 aprile 2009 0:00 - stefania
Assurdo e denigratorio, sempre piu' restrizioni per i piccoli, mentre le multinazionali possono avvelenarci come vogliono, perchè questi atti persecutori non li fanno con aziende che producono pasta in Cina? Vorrei proprio vedere quali controlli vengono svolti! e la grossa distribuzione? vogliamo parlare di supermercati che vendono alimenti scaduti, con la data di scadenza stampigliati su di una etichetta autoadesiva? Se lo facesse l'alimentari sotto casa cosa gli succederebbe? Stiamo precipitando nel ridicolo, che la smettano di perdere tempo e soldi per varare leggi che hanno il solo scopo di far chiudere i piccoli.... Ci facciano chiudere e la smettano di prenderci in giro con la legge di diritto, di diritto per chi??????
23 aprile 2009 0:00 - Paolo 1
PM e compari, siete degli sporchi razzisti filoarabi!
A Venezia e' da anni che vietano di mangiare e bere per strada in modo da evitare che dei turisti senza soldi da buttare possano mangiare merende e colazioni al sacco, e siano quasi costretti ad entrare in qualche locale veneziano e farvisi spennare (in realta si puo' sempre attraversare il ponte e andare a mangiare a Mestre, si spendera' qualche euro, ma molto meno che mettersi nelle mani dei ristoratori veneziani, e cosi' gli si spezza le reni e prima o poi cedono e tolgono quella norma assurda), ma fin che si trattava di difendere gli interessi dei consumatori italiani (e di turisti stranieri) PM e l'ADUC si sono guardati bene dal farsi sentire, ora pero' che insieme alle paninoteche e bar italiani potrebbero venire colpite anche delle kebaberie turche o arabe ecco che saltano su! Di Italiani, Europei, Americani e Giapponesi se ne fregano, ma guai a toccargli gli Arabi!
E senza neanche citare gli estremi della legge, in modo che si possa andare a leggersela, ad esempio per vedere se sia proibito mangiare solo sui marciapiedi, o anche nei parchi, o al coperto nelle stazioni della metro, etc. Vale sempre il principio fatta la legge trovato l'inganno, ma la legge bisogna potersela leggere.
Paolo
23 aprile 2009 0:00 - Mauro
Sono nato, cresciuto a Milano.
Ora per motivi lavorativi VIVO IN BELGIO.
Qui le leggi vengono fatte rispettare rigidamente, se metti fuori la spazzatura il giorno sbagliato sono 250 euro di multa e puoi star sicuro che arriva.

A Milano fanno una legge che limita la liberta' dei cittadini. E noi non ce ne preoccupiamo TANTO POI NON LA RISPETTERA' NESSUNO....

Vi sembra liberta' questa?
Tu non sei libero perche hai dei diritti, ma lo sei in quanto la polizia CHIUDE UN OCCHIO.

Vi auguro di essere beccati e di prendere 1500 euro di multa!
Dopo pero' non andate a piangere dall'ADUC!
23 aprile 2009 0:00 - Ipsilon
1- caro Marcello mi dispiace per quanto successo ma sul web è uno schiamazzo ANCHE SCRIVERE CON TUTTE LE MAIUSCOLE: siamo persone civili, se scrivi in minuscolo è più facile leggerti. Prova a informati, visto che la legge prevede un'estensione se sei in grado di fornire rassicurazioni sul rispetto della quiete pubblica
2- mi sembra confortante vedere che molti commentatori, anche se alcuni con modi discutibili, abbiano notato la faziosità dell'esposizione e l'assurdità delle argomentazioni...
3- per *Mah*, oppure ci vorrebbe un carabiniere per ogni bella ragazza... :)
22 aprile 2009 0:00 - MARCELLO
MA QUANTA GENTE LAVORA ONESTAMENTE ANCHE DI NOTTE? SENZA SCHIAMAZZI, IO SONO UNO DI QUELLI CHE FA RISPETTARE IL SILENZIO CON IL SERVIZIO D'ORDINE CHE PAGA LE TASSE E TANTE, E DAL GIORNO CHE MI OBBLIGHERANNO A CHIUDERE ALL'UNA LASCIERA' CASA 6 DIPENDENTI CON FAMIGLIA E COME ME C'E NE SONO MOLTI TUTTO QUESTO SOLO PER COLPIRE I KEBAB A CHE PRò? GRAZIE DI TUTTO BRAVI BRAVI
22 aprile 2009 0:00 - Mirella
I mostri sono generati dalla mancanza di freni inibitori, dal lassismo e dai cattivi consigli come i suoi, signor Primo Mastrantoni, segretario Aduc!
22 aprile 2009 0:00 - Umberto46
Anche oggi mastrantò ha guadagnato la sua giornata; un euro ad ogni cazzata che spara ed oggi sarebbe più ricco del berlusca.
22 aprile 2009 0:00 - mah
già nel titolo si nota il vostro preciso angolo di visuale.
non è una legge "anti kebab" visto che riguarda anche le pizze d'asporto!!!
e meno male che sono finiti i tempi in cui se avessimo vietato la pizza l'aduc avebbe scritto "legge anti-napoletani".

"Ve lo immaginate il vigile di turno che multa la mamma con bambini che mangiamo un gelato fuori della gelateria?"
ecco si può solo immaginare, visto che si parla di orari notturni.

"che non potra' essere fatta rispettare perche' ci vorra' un vigile per ogni gelateria, paninoteca, pizzeria al taglio, kebaberia, bar, ecc della Lombardia"
col vostro ragionamento allora qualsiasi legge non si può far rispettare perchè ad esempio per gli scontrini ci vuole un finanziere per ogni attività commerciale!
22 aprile 2009 0:00 - Emilio
Non sono d'accordo con l'interpretazione dell'ADUC.

La legge non vieta nulla ai consumatori.

E' fatto divieto agli artigiani che vendano prodotti per il consumo immediato di installare arredi all'esterno del locale. Nel senso che, senza autorizzazione del comune, il solo fatto di essere artigiani non consente di occupare la pubblica via con arredi del locale.

E' tale comportamento a essere sanzionato.

Se così non fosse, sarei certo tra i primi a fare disobbedienza civile.
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