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19 settembre 2008 0:00 - Ameglio Ernesto
La signora senatrice parla come se l'Italia fosse un paese ricco, con strutture sanitarie in sopra numero e efficaci, quando si apprendono, in merito, fatti da quarto mondo. La sua morale è fare del razzismo in contro pelo : cioé, favorire gli stranieri, clandestini, ai suoi compatrioti. Quanto scrive è vergognoso. A Monaco, il numero degli Italiani che vengono a curarsi è molto alto. E pagano di tasca loro. Dunque, qualche cosa non va in Italia. La morale sarebbe di respingere tutti i clandestini perché non esistono le strutture necessarie e perché se ci mostriamo troppo larghi, saremo invasi da tutti i falliti del mondo. Trovo strano che una senatrice non si renda conto del disagio di grande parte dei suoi connazionali e si preoccupi di chi, magari, domani l'aggredirà.
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